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Dorian Dionisi

Dorian Dionisi ha studiato pianoforte con la professoressa Anna Luci Sanvitale e fin da giovane ha amato comporre canzoni e brani musicali. Ha scritto musiche e parole per la sua città, Trieste, ottenendo numerosi riconoscimenti al Festival della Canzone Triestina che l’hanno portato a rappresentare, per tre volte, il Friuli Venezia Giulia al Festival Nazionale della Canzone Dialettale che si svolgeva ad Ospedaletti (IM).
Pian piano ha sostituito la sua vena ironica e spensierata dialettale, iniziando a scrivere canzoni in Italiano e in Inglese toccando più volte temi di attualità sociale.
Il compositore predilige trasmettere le proprie emozioni attraverso brani eseguiti al pianoforte e successivamente orchestrati. Dal 2021 ha composto varie colonne sonore e musica strumentale; queste includono il  tango Ya no volaré e vari pezzi originali per il film Duino, diretto da Juan Pablo Di Pace e Andrés Pepe Estrada.Lavora presso la Fondazione Teatro Lirico Giuseppe Verdi come addetto all’orchestra, avendo la fortuna di essere sempre a contatto con musica di altissima qualità, eseguita dai migliori professori, e con direttori d’orchestra di grande prestigio. La passione per la musica pervade tutta la sua vita.

Dionisi coltiva la leggerezza con il dialetto di "Triestinity"

Ma chi lo conosce bene, sa che la sua passione per la musica va ben oltre queste mansioni. Appena può, Dorian si mette al pianoforte e crea melodie, armonie e testi, con una produzione che va dalle canzoni fino alla musica da film. Nei giorni scorsi Dionisi ha deciso di pubblicare l’album Triestinity, che raccoglie 9 canzoni in dialetto, 5 delle quali inedite.

Martina Seleni

Il Piccolo, Ottobre 2024
Ecco il film Duino con le musiche di Dionisi Un ultimo tango al Collegio del Mondo Unito

E una grande soddisfazione – dice Dionisi – che il regista argentino abbia scelto per 1l suo film il mio tango intitolato “Duino”.

Martina Seleni

ll Piccolo, Aprile 2024
Harmonies of Home: the melodic journey of Dionisi Bach

Dionisi explains that music is the only way for him to communicate on a deeper level, to express that essence of himself that words cannot convey.

Sofia Vitale

InTrieste Magazine , Aprile 2024
L’ispirazione ritrovata da Dionisi grazie a una telefonata di Morandi

 La nuova stagione di Dionisi verrà colorata inoltre dal forte legame di amicizia con il compianto Ezio Bosso e dal supporto della nuova compagna, Valentina, il cui cognome sembra anche esso uno stimolo:Bach..

Francesco Cardella

Il Piccolo, Aprile 2021
"Liberi tutti", il nuovo singolo di Dorian Dionisi sogna la fine delle chiusure

I portoni di Trieste, la galleria presso la Portizza, sono i protagonisti della nuova canzone di Dorian Dionisi, cantautore triestino. “Vedere la nostra Trieste deserta in questo periodo di chiusura – ha dichiarato l’autore -, mi ha ispirato “Liberi Tutti”, un sogno di apertura per la nostra società..

Trieste Prima, Marzo 2021
"Libertà", la canzone di Dorian Dionisi per la Giornata europea dei Giusti

Si chiama Dorian Dionisi ed è un cantautore triestino. “Libertà” è il titolo della canzone che ha scritto in occasione della Giornata europea dei Giusti

Trieste Prima, Marzo 2021
In dialetto che emozione

La mia morosa se ciama Dario, protagonista il triestino Dorian Dionisi con il gruppo Anonima Sound, si è aggiudicato il trofeo della critica intitolato alla memoria del direttore d’orchestra e arrangiatore Tony De Vita.

Toto Torri

Radiocorriere TV, Luglio 2002
Dionisi è il reuccio della canzone triestina

Dorian Dionisi, l’attuale indiscusso reuccio della canzone dialettale triestina, ha colto un significativo risultato anche in campo nazionale.

Francesco Cardella

Il Piccolo, Luglio 2002
Il cantautore Dorian Dionisi ha fatto colpo a Ospedaletti

E il simpatico e sensibile protagonista triestino Dorian Dionisi, cantautore con la sua “La mia morosa se ciama Dario”, ha fatto colpo sull’enorme platea di circa 10.000 persone, tanto che quel brano è stato tenuto in grande considerazione da una giuria qualificata e ha ottenuto un ambito riconoscimento: quello della critica.

Trieste Oggi, Luglio 2002
Il ritratto di Dorian Dionisi, "reuccio" triestino

Il “reuccio” della canzone dialettale resta lui. Da più di un lustro Dorian Dionisi caratterizza il quadro del festival della canzone triestina dando sfogo a creatività, scampoli di ironia e persino ad un dosato tocco di impegno sociale. Il “reuccio” è fatto così: si diverte, si commuove, tenta il coinvolgimento sul palco e in platea.

Francesco Cardella

La Cittadella, Gennaio 2006
La simpatia di Dorian Dionisi ha conquistato anche i liguri

Fedele al suo stile,  Dionisi ha conseguito numerosi riconoscimenti: il primo premio al XXIesimo Festival della canzone triestina nell’anno 1999 con il brano “Mio fradel ciclista”; il primo premio al XXIIesimo festival della canzone triestina nell’anno 2000 con il brano “El galeto de Barcola”; il primo premio dello spettacolo al XXIIIesimo festival della canzone triestina nell’anno 2001 con il brano “Semo come gato e can”.

Trieste Oggi, Luglio 2002
Dorian Dionisi ci riprova

Quest’anno l’Anonima Sound proporrà la canzone intitolata “Operai de corsia” con testo e musica di Dorian Dionisi. Nella canzone, spiega il cantautore triestino, mi soffermo sulla difficile situazione del mondo del lavoro…

Trieste Oggi, Giugno 2002
Dorian, in dialetto con grinta

Il nuovo alfiere triestino del repertorio moderno in dialetto, si è esibito per l’occasione nella rivisitazione della canzone più nota in campo nazionale: El can de Trieste, brano portato al successo negli anni ’70 da Lelio Luttazzi.

Francesco Cardella

Il Piccolo, Luglio 2004
E tra i molti giovani emerge il gruppo di Dorian Dionisi

E assieme a Dorian, capace di abbinare all’indubbia capacità musicale una gradevole fantasia teatrale, vanno menzionati i componenti del suo gruppo, bravi ad allestire un autentico caravanserraglio di costumi e movenze.

Ugo Salvini

Il Piccolo, Dicembre 2000
Dorian Dionisi, cantastorie sulle note di un dialetto da salvare

Nelle sue apparizioni sul palco, Dorian Dionisi raramente si presenta da solo, anzi, quasi sempre di fa accompagnare da uno stuolo di collaboratori. «Di volta in volta – svela Dorian – aggiungo o tolgo elementi, che non sono solo musicisti o coristi, ma anche attori, coreografi, ballerini. Quando partecipo a qualche manifestazione l’esibizione si traduce in un piccolo spettacolo di qualche minuto. Ecco perché mi definisco un cantastorie piuttosto che un cantante».

Ugo Salvini

Il Piccolo , Marzo 2006
Valentina Bach

Valentina Bach ha coltivato la passione per la musica fin dall’infanzia, grazie all’influenza della nonna materna Miranda e ai successivi studi di pianoforte con il maestro Walter Ferrato. L’innato orecchio assoluto ha reso per lei l’ascolto di ogni brano musicale un racconto divertente e appassionante.
Ha seguito un percorso lavorativo che l’ha portata ad essere Segretario Generale presso la Fondazione Collegio del Mondo Unito dell’Adriatico O.N.L.U.S.
Con Dorian ha ritrovato il desiderio di realizzare il proprio sogno nel cassetto: scrivere musica per un film! Collabora con Dorian nella composizione dei brani, cercando le sonorità più adatte e sviluppando le abilità di produzione della coppia.